Lavorate bene la ricotta con un cucchiaio di legno fino a che sia molto liscia ed omogenea, se occorre passatela al setaccio. Unitevi un uovo intero, tre cucchiai di farina, sale, pepe e odore di noce moscata. Continuate a lavorare, poi fatene delle pallottoline grosse come nocciole, infarinatele e friggetele nello strutto o nell'olio. Mettetele poi nella zuppiera e versatevi sopra il brodo bollente.
Il cucchiaio d'argento
, tre cucchiai di farina, sale, pepe e odore di noce moscata. Continuate a lavorare, poi fatene delle pallottoline grosse come nocciole, infarinatele e
Sbucciate, pulite e lavate bene le verdure. Poi tagliatele a pezzetti e fatele bollire in circa cinque litri di acqua salata per almeno tre ore. Scolate il brodo che potrete poi usare, sia senza aggiunta di condimento, sia unendovi all'ultimo momento un pezzetto di burro crudo. Otterrete così un brodo molto digeribile e nutriente che può sostituire molto bene il brodo di carne. È specialmente indicato per bambini ed ammalati.
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Sbucciate, pulite e lavate bene le verdure. Poi tagliatele a pezzetti e fatele bollire in circa cinque litri di acqua salata per almeno tre ore
Mettete a soffriggere il burro, unitevi il bianco di pollo e il vitello, salate, mettete un pizzico di pepe e lasciate cuocere, allungando con qualche cucchiaiata di brodo se si secca troppo. Quando la carne è ben cotta, tritatela finemente o pestatela nel mortaio, poi passatela al setaccio. A parte fate soffriggere una noce di burro, aggiungete una cucchiaiata di farina e poi, lentamente e sempre rimestando, circa due bicchieri di brodo. Rimestate continuamente fino al bollore, salate, e lasciate bollire circa dieci minuti, poi levate dal fuoco e fate raffreddare. Incorporate ora alla purea di pollo i tuorli, poi la besciamella ed infine del brodo bollente fino ad ottenere una crema di giusta consistenza. Badate di rimestare sempre e di versare il brodo adagio adagio. Rimettete sul fuoco e fate scaldare badando che non riprenda il bollore. Si serve con crostini di pane fritti o con pasta reale.
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qualche cucchiaiata di brodo se si secca troppo. Quando la carne è ben cotta, tritatela finemente o pestatela nel mortaio, poi passatela al setaccio. A
È il piatto tradizionale milanese del giorno dei Morti. Mettete a bagno i ceci la sera prima, poi scolateli e poneteli al fuoco con acqua fredda in una pentola capace. Fate cuocere coperto a fuoco moderato per un paio d'ore, aggiungete poi la foglia di lauro e la tempia tagliata a grossi dadi. Salate e lasciate bollire ancora un'ora e mezzo o due. Servite con parmigiano e pane abbrustolito.
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È il piatto tradizionale milanese del giorno dei Morti. Mettete a bagno i ceci la sera prima, poi scolateli e poneteli al fuoco con acqua fredda in
Queste approssimativamente le verdure occorrenti per il minestrone; potete poi variare a seconda della stagione. Se i fagioli fossero secchi cuoceteli a parte, altrimenti uniteli al resto. Fate un battuto con la cipolla, il sedano e il lardo; mettetelo a soffriggere col burro, poi unitevi tutte le verdure, che avrete naturalmente spellate, tagliate a quadretti o tritate. Unite qualche pezzo di cotenna di lardo, salate e lasciate insaporire qualche tempo, poi aggiungete dell'acqua e fate cuocere lentamente ed a lungo. Quando le verdure si saranno quasi disfatte aggiungete il riso e qualche foglia di salvia. Ultimate con due o tre pugni di parmigiano grattugiato. Potete servire caldo e anche freddo.
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Queste approssimativamente le verdure occorrenti per il minestrone; potete poi variare a seconda della stagione. Se i fagioli fossero secchi
Fate un soffritto col burro la farina e l'aglio, aggiungetevi gli spinaci lessati e tritati, pepe e sale; lasciate soffriggere dieci minuti, poi unitevi lentamente, rimestando, circa due litri di acqua bollente. Lasciate bollire mezz'ora poi aggiungete tre cucchiai di farina gialla, battendo bene con la frusta in modo da non formare grumi. Lasciate cuocere dieci minuti poi togliete dal fuoco. Questa gustosissima minestra è una specialità istriana.
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Fate un soffritto col burro la farina e l'aglio, aggiungetevi gli spinaci lessati e tritati, pepe e sale; lasciate soffriggere dieci minuti, poi
Fate lessare il riso in abbondante acqua salata e ritiratelo quando è ancora piuttosto al dente. Sgocciolatelo, ponetelo in una salvietta e fatelo asciugare a forno lento per dieci minuti. Conditelo poi con la seguente salsa al « curry »: soffriggete la cipolla in burro e lardo, unite il prosciutto a dadini e la carne trita. Lasciate rosolare, poi aggiungete un cucchiaino di « curry », un po' di spezie, un ramaiolo di brodo e un bicchiere di panna. Lasciate cuocere mezz'ora, poi togliete dal fuoco, aggiungete un uovo e mescolate bene.
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asciugare a forno lento per dieci minuti. Conditelo poi con la seguente salsa al « curry »: soffriggete la cipolla in burro e lardo, unite il prosciutto
Tagliate a piccoli dadi la pancetta, mettetela a soffriggere con la cipolla e il burro, unitevi la carne a pezzetti e lasciate rosolare a fuoco ardente; poi aggiungete sale, pepe, salsa di pomidoro e salvia. Coprite e fate cuocere lentamente. Quando la cottura è quasi ultimata aggiungete 6oo grammi di riso, poi il brodo bollente. Prima di togliere dal fuoco unitevi un bel pugno di parmigiano.
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ardente; poi aggiungete sale, pepe, salsa di pomidoro e salvia. Coprite e fate cuocere lentamente. Quando la cottura è quasi ultimata aggiungete 6oo grammi
Fate lessare le lasagne in acqua bollente salata, poi risciacquatele e scolatele. Soffriggete il burro in una padella molto larga, fatevi rosolare il pangrattato e unitevi poi le lasagne, facendole saltare fino a che siano ben panate. Servite con parmigiano grattugiato.
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Fate lessare le lasagne in acqua bollente salata, poi risciacquatele e scolatele. Soffriggete il burro in una padella molto larga, fatevi rosolare il
Fate una polenta con circa 700 grammi di farina e 2 litri di acqua. Intanto avrete puliti, lavati e affettati (dopo lavati altrimenti diventano troppo acquosi) dei bei porcini freschi. Mettete ora in un tegame mezzo bicchiere di olio e uno spicchio d'aglio (che poi toglierete), lasciate scaldare e versatevi i funghi. Fate cuocere a fuoco vivace pochi minuti, poi aggiungetevi prezzemolo tritato, sale, pepe e togliete quasi subito dal fuoco. Imburrate bene una pirofila fonda, mettetevi uno strato di polenta a cucchiaiate, poi uno strato di funghi, qualche pezzetto di burro e un cucchiaio di parmigiano, poi di nuovo polenta e continuate così fino a riempire la pirofila. Terminate con la polenta che cospargerete con pezzetti di burro e infornate, facendo cuocere per circa mezz'ora a fuoco ardente. Servite senza sformare.
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troppo acquosi) dei bei porcini freschi. Mettete ora in un tegame mezzo bicchiere di olio e uno spicchio d'aglio (che poi toglierete), lasciate scaldare e
Fate assodare le uova, passatele in acqua fredda, sgusciatele e tagliatele a spicchi; passate poi gli spicchi nell'albume montato a neve, quindi nella farina. Fate poi cuocere nell'olio con il prezzemolo tritato, sale, pepe e, volendo, pochissima cipolla e aglio. Servite caldo.
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Fate assodare le uova, passatele in acqua fredda, sgusciatele e tagliatele a spicchi; passate poi gli spicchi nell'albume montato a neve, quindi
Pulite bene gli agoni, lavateli e salateli, poi metteteli a marinare in un piatto fondo, coperti di olio, prezzemolo e uno spicchio d'aglio tritati. Lasciateli riposare così per diverse ore, badando di voltarli ogni tanto in modo che si imbevano bene di olio. Poi cuoceteli sulla graticola a fuoco vivo tenendoli sempre bagnati col loro olio. Serviteli coperti di prezzemolo e aglio fritti nell'olio.
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Pulite bene gli agoni, lavateli e salateli, poi metteteli a marinare in un piatto fondo, coperti di olio, prezzemolo e uno spicchio d'aglio tritati
Pulite gli agoni, lavateli e scolateli, poi metteteli a marinare in un piatto fondo con un po' di succo di limone e qualche cucchiaio di olio, salateli e lasciateli riposare nella marinata per qualche ora. È meglio che riposino a lungo, perchè possano impregnarsi bene di olio. Poi sgocciolateli, infarinateli e fateli friggere in abbondante olio caldo. Serviteli coperti di prezzemolo fritto e spicchi di limone.
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Pulite gli agoni, lavateli e scolateli, poi metteteli a marinare in un piatto fondo con un po' di succo di limone e qualche cucchiaio di olio
Spellate nel solito modo l'anguilla, e tagliatela a pezzi, poi infarinatela, passatela nell'uovo sbattuto, nel pangrattato, e friggetela nel burro caldo.
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Spellate nel solito modo l'anguilla, e tagliatela a pezzi, poi infarinatela, passatela nell'uovo sbattuto, nel pangrattato, e friggetela nel burro
Tagliate l'anguilla in pezzi dopo averla spellata nel solito modo e lavata, poi salatela. Mettete l'olio in una teglia e quando è caldo disponetevi i pezzi di anguilla uno accanto all'altro, e fateli rinvenire un poco voltandoli da tutti i lati, poi levateli dal fuoco. Intanto avrete tritato cipolle, carote, sedano; fateli rinvenire nell'olio che ha servito per l'anguilla e bagnateli di vino rosso aggiungendovi il lauro, e altre erbe aromatiche se vi piacciono, aglio e pepe. Cuccete a fuoco vivo per 607 minuti, poi aggiungetevi anche i pezzi di anguilla lasciando che finiscano di cuocere a fuoco moderato. Appena il pesce sarà cotto, ritiratelo, fatelo scolare, e passate al setaccio il sugo che poi rimetterete in un tegame e legherete con un cucchiaio di burro mescolato con un po' di farina. Unite a questa salsa anche il pesce lasciandolo cuocere adagio sull'angolo del fornello.
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Tagliate l'anguilla in pezzi dopo averla spellata nel solito modo e lavata, poi salatela. Mettete l'olio in una teglia e quando è caldo disponetevi i
Tenete presente che il baccalà, prima di usarlo, bisogna sempre tenerlo a bagno per un paio di giorni. Prima spellatelo, poi mettetelo a bagno in una terrina con abbondante acqua e avendo cura di cambiarla spesso (se è possibile mettetelo sotto l'acqua corrente) in modo che perda il salmastro. Poi leverete la spina, le pinne, e lo taglierete a pezzi; così sarà pronto per poter essere usato.
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Tenete presente che il baccalà, prima di usarlo, bisogna sempre tenerlo a bagno per un paio di giorni. Prima spellatelo, poi mettetelo a bagno in una
Pulite bene i calamari, levando loro occhi, teste e interiora, e tagliatene i tentacoli, lavate bene i corpi anche nell'interno rivoltandoli, poi sgocciolateli e asciugateli. A parte fate rosolare nell'olio un po' di aglio e del prezzemolo tritati e aggiungetevi le teste e i tentacoli pure tritati, poi 2 cucchiai di pangrattato, pepe e sale. Fate soffriggere, poi lasciate raffreddare e legate questo intingolo con un tuorlo d'uovo. Imbottite con questo composto i corpi dei calamari ma in modo che non siano troppo gonfi; saldate l'apertura con uno stecchino e friggeteli in olio abbondante. Serviteli coperti di salsa di pomidoro.
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Pulite bene i calamari, levando loro occhi, teste e interiora, e tagliatene i tentacoli, lavate bene i corpi anche nell'interno rivoltandoli, poi
Lavate, pulite e asciugate un carpione, e immergetelo per un quarto d'ora nel latte freddo, poi fatelo lessare in acqua salata, fino a mezza cottura, levatelo, e deponetelo in una pirofila imburrata (dopo averlo ben scolato). Cospargetelo di prezzemolo tritato, di pinoli e profumatelo con la raschiatura di un limone, versatevi poi del burro fuso. Mettetelo in forno fino a completa cottura.
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Lavate, pulite e asciugate un carpione, e immergetelo per un quarto d'ora nel latte freddo, poi fatelo lessare in acqua salata, fino a mezza cottura
Pulite e lavate bene i merluzzetti, e levatene testa e coda, tagliateli a filetti, asciugateli e infarinateli, poi passateli nell'uovo sbattuto e nel pangrattato. Fateli poi friggere in olio e burro ben bollenti, salateli e serviteli caldi
Il cucchiaio d'argento
Pulite e lavate bene i merluzzetti, e levatene testa e coda, tagliateli a filetti, asciugateli e infarinateli, poi passateli nell'uovo sbattuto e nel
Dopo aver levato il tonno e il salmone dalla scatola, fateli scolare, poi passateli al setaccio insieme al burro e a un po' di mollica di pane inzuppata nel latte e spremuta. Mischiate tutto bene, aggiungendovi un tuorlo d'uovo e sale, poi versate il composto in una forma o in una tortiera precedentemente bagnata e mettete in ghiaccio. Servitelo coperto di maionese.
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Dopo aver levato il tonno e il salmone dalla scatola, fateli scolare, poi passateli al setaccio insieme al burro e a un po' di mollica di pane
Pulite e lavate bene le seppie, levando l'osso e le ventose, poi immergetele nell'acqua bollente; scolatele e tagliatele a fette lasciandole poi raffreddare. A parte preparate un soffritto di cipolla, sedano e qualche foglia di basilico, con 2 o 3 cucchiai di salsa di pomidoro. Quando questa salsa sarà pronta e di giusta densità, fatevi cuocere le seppie, e servitele calde.
Il cucchiaio d'argento
Pulite e lavate bene le seppie, levando l'osso e le ventose, poi immergetele nell'acqua bollente; scolatele e tagliatele a fette lasciandole poi
Prendete del tonno fresco, tagliatelo a fette, lavatelo e asciugatelo, poi passatelo nell'uovo sbattuto, nel pangrattato e friggetelo in abbondante olio dorato, oppure in burro caldo.
Il cucchiaio d'argento
Prendete del tonno fresco, tagliatelo a fette, lavatelo e asciugatelo, poi passatelo nell'uovo sbattuto, nel pangrattato e friggetelo in abbondante
Svuotate le triglie, lavatele e asciugatele in un panno. Mettetele poi a marinare per circa mezz'ora immerse nell'olio, sale e pepe. Poi fatele cuocere sulla graticola tenendole bagnate con il loro olio. Servitele calde con una salsa bianca.
Il cucchiaio d'argento
Svuotate le triglie, lavatele e asciugatele in un panno. Mettetele poi a marinare per circa mezz'ora immerse nell'olio, sale e pepe. Poi fatele
Prima di tutto preparate i funghi, facendoli soffriggere, dopo averli fatti rinvenire nell'acqua tiepida, in un po' di olio, con un pizzico di sale e pepe,un poco di prezzemolo tritato, e allungate con qualche cucchiaio di acqua, lasciandoli poi cuocere. Poi, quando si saranno raffreddati, vi aggiungerete delle fette di prosciutto tagliato a dadetti. Intanto pulite e lavate le triglie, e asciugatele in un panno. Poi ungete dei fogli di carta bianca pesante (uno per ogni triglia) con un po' di olio e burro, e in ognuno mettetevi un po' di funghi, e pezzetti di prosciutto, e sopra le triglie pure unte di olio, poi ancora un po' di funghi e prosciutto, richiudete i fogli, e fate cuocere in una teglia unta a fuoco non troppo forte per circa un quarto d'ora. Servitele caldissime, lasciandole nei loro cartocci che verranno poi disfatti dai commensali.
Il cucchiaio d'argento
pepe,un poco di prezzemolo tritato, e allungate con qualche cucchiaio di acqua, lasciandoli poi cuocere. Poi, quando si saranno raffreddati, vi
Prendete delle belle triglie, pulitele e apritele sul ventre, facendo attenzione di lasciarle unite sul dorso, levate la lisca centrale, poi mettetele a marinare in un piatto con dell'olio abbondante e sale. Lasciatele così per qualche ora; poi scolatele e riempitene l'interno con una fettina di prosciutto e qualche foglia di salvia, richiudetele, e, servendovi dell'olio della marinata, fatele friggere e servitele calde.
Il cucchiaio d'argento
Prendete delle belle triglie, pulitele e apritele sul ventre, facendo attenzione di lasciarle unite sul dorso, levate la lisca centrale, poi
Raschiate bene i piedini di maiale, bruciate alla fiamma i peli e poi lavateli molto bene in acqua calda. Lessateli poi in acqua abbondante in cui avrete aggiunto sedano, carota gialla, cipolla, uno o due chiodi di garofano, sale e qualche grano di pepe. Fateli cuocere lentamente e serviteli caldissimi accompagnati da una salsa verde. Il brodo sarà ottimo per fare un risotto o un minestrone.
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Raschiate bene i piedini di maiale, bruciate alla fiamma i peli e poi lavateli molto bene in acqua calda. Lessateli poi in acqua abbondante in cui
Sbattete per mezz'ora i tuorli con lo zucchero. Setacciate 3 volte la farina ed il lievito, dividendola poi in due parti. Aggiungete una metà della farina alle uova e mescolate per 10 minuti, unite poi l'altra metà, il latte, gli albumi a neve. Lavorate ancora un poco il composto quindi mettetelo in uno stampo liscio imburrato e fatelo cuocere a fuoco lento.
Il cucchiaio d'argento
Sbattete per mezz'ora i tuorli con lo zucchero. Setacciate 3 volte la farina ed il lievito, dividendola poi in due parti. Aggiungete una metà della
Preparate un caramello biondo con 75 grammi di zucchero bagnati d'acqua in uno stampo da « charlotte » e lasciatelo poi raffreddare. Fate bollire il latte con il resto dello zucchero e il limone che poi toglierete. Lavorate poi il burro con la farina in una casseruola bagnando questi ingredienti poco alla volta con il latte caldo in modo da ottenere una besciamella spessa. Quando questa si sarà raffreddata unitevi i tuorli di uovo e i bianchi battuti a neve. Mescolate bene, versate il composto nello stampo e mettete a cuocere per ¾ d'ora a bagnomaria.
Il cucchiaio d'argento
Preparate un caramello biondo con 75 grammi di zucchero bagnati d'acqua in uno stampo da « charlotte » e lasciatelo poi raffreddare. Fate bollire il
Mondate accuratamente le fragolette, passatele al setaccio e aggiungetevi poi una metà dello zucchero. Montate in neve durissima le chiare d'uovo, e unitele alla purea di fragole. Imburrate uno stampo da « soufflé » e spolverizzate di zucchero, poi versatevi il composto e infornate in forno moderato per una ventina di minuti. A parte potrete servire della panna molto densa e zuccherata, o delle fragole macerate nel Kirsch.
Il cucchiaio d'argento
Mondate accuratamente le fragolette, passatele al setaccio e aggiungetevi poi una metà dello zucchero. Montate in neve durissima le chiare d'uovo, e
Montate il burro con un cucchiaio di legno, e aggiungetevi poi lo zucchero continuando a sbattere a lungo. Poi unitevi anche la vainiglia e il cioccolato già sciolto. Mescolate bene e allungate il composto con il latte fino alla consistenza che giudicherete adatta per stendere la ghiaccia sulla torta.
Il cucchiaio d'argento
Montate il burro con un cucchiaio di legno, e aggiungetevi poi lo zucchero continuando a sbattere a lungo. Poi unitevi anche la vainiglia e il
Potrete conservare anche per anni la carne, di qualsiasi qualità, usando il seguente sistema: lavate prima di tutto la carne che volete conservare, e asciugatela bene m un panno, poi fatela cuocere a lesso, o arrosto come preferite, o, meglio di tutto, in « ristretto ». Cotta che sia, lasciatela raffreddare bene, poi mettetela negli appositi vasi a chiusura ermetica, e versatevi insieme anche il sugo che avrà lasciato. Chiudete molto bene i vasi, e metteteli a bagnomaria. Lasciate che l'acqua raggiunga la temperatura di 90°, e fate bollire per circa 20-25 minuti. Fate attenzione, poi, a non togliere i vasi dall'acqua prima che si siano completamente raffreddati. Controllate ancora bene la chiusura, e anzi sarà bene per qualche giorno tenere in osservazione i vasi, in modo che non possano poi verificarsi sorprese spiacevoli.
Il cucchiaio d'argento
asciugatela bene m un panno, poi fatela cuocere a lesso, o arrosto come preferite, o, meglio di tutto, in « ristretto ». Cotta che sia, lasciatela
Pulite, tagliate a pezzetti e fate lessare i sedani, poi scolateli e lasciateli raffreddare. Nel frattempo preparate le uova ben sbattute, e a parte la farina bianca, quando i sedani sono ben freddati, salateli e fatene con le mani delle pallottoline ovali che passerete prima nella farina e poi nell'uovo sbattuto. Friggeteli in abbondante olio ben bollente, e fateli dorare da ogni parte. Con la carne trita, il prezzemolo, olio, burro, noce moscata e salsa di pomidoro preparate intanto una salsina che verserete calda sopra le frittelline, poi servite.
Il cucchiaio d'argento
Pulite, tagliate a pezzetti e fate lessare i sedani, poi scolateli e lasciateli raffreddare. Nel frattempo preparate le uova ben sbattute, e a parte
Montate a neve le chiare delle uova, poi unitevi i tuorli, il pangrattato, quattro cucchiaiate di formaggio grattugiato, l'odore di noce moscata, e mescolate piano fino a che il composto sarà ben soffice. Poi gettatelo a cucchiaiate nel brodo bollente e lasciatevelo bollire per circa cinque minuti.
Il cucchiaio d'argento
Montate a neve le chiare delle uova, poi unitevi i tuorli, il pangrattato, quattro cucchiaiate di formaggio grattugiato, l'odore di noce moscata, e
Con poca acqua e uno o due fogli di colla di pesce preparate una cremina calda, aggiungetevi quindi del miele, poi, sempre mescolando bene, unitevi il cacao, lo zucchero, le mandorle arrostite e poi tritate, amalgamate bene, e stendete il composto su un piano di marmo unto di olio. Quando sarà freddo, tagliatelo a quadrettini e servite.
Il cucchiaio d'argento
Con poca acqua e uno o due fogli di colla di pesce preparate una cremina calda, aggiungetevi quindi del miele, poi, sempre mescolando bene, unitevi
Prendete dei funghi piuttosto piccoli, puliteli, raschiateli e tagliateli a pezzi. Fate rosolare nell'olio qualche spicchio d'aglio, che poi toglierete, e qualche foglia di nepitella e appena sono ben dorati, unitevi i funghi, conditeli con sale e pepe e a metà cottura circa aggiungetevi qualche cucchiaio di salsa di pomidoro lasciandoli poi cuocere completamente. Serviteli caldi.
Il cucchiaio d'argento
Prendete dei funghi piuttosto piccoli, puliteli, raschiateli e tagliateli a pezzi. Fate rosolare nell'olio qualche spicchio d'aglio, che poi
Mescolate burro, latte, farina, uova e un pizzico di sale, e lavorate per un poco la pasta, poi dividetela in due, e stendetene una metà in una teglia imburrata spianandola all'altezza di circa mezzo centimetro. Sopra mettetevi il prosciutto e poi il gruviera, tagliati tutti e due a fette sottili. Coprite il tutto con il resto della pasta che farete ben aderire a quella sotto premendo leggermente con una forchetta. Bucate tutta la pizza in modo che cuocendo non si gonfi, poi dorate con un tuorlo e infornate. Levatela quando sarà ben dorata, e servitela tiepida. È ottima anche da servirsi con il thè, in questo caso tagliatela a mostaccioli.
Il cucchiaio d'argento
Mescolate burro, latte, farina, uova e un pizzico di sale, e lavorate per un poco la pasta, poi dividetela in due, e stendetene una metà in una
Sbucciate e tagliate a pezzetti le mandorle, poi fatele abbrustolire appena e, quando sono belle dorate, pestatele fino a ridurle in pasta. Unitevi lo zucchero, le uova e un cucchiaino di cannella. Impastate il tutto e fatene dei piccoli maccheroncini della lunghezza di un dito. Cuoceteli a forno moderato lasciandoli poi asciugare bene. Quando saranno raffreddati, spennellateli di chiaro d'uova e fateli nuovamente asciugare un momento in forno.
Il cucchiaio d'argento
Sbucciate e tagliate a pezzetti le mandorle, poi fatele abbrustolire appena e, quando sono belle dorate, pestatele fino a ridurle in pasta. Unitevi
Pestate nel mortaio le mandorle con un pochino di acqua, in modo da ridurle in pasta fine, poi mettete la pasta in una casseruola con altrettanto peso di zucchero e fate asciugare un momento sul fuoco, sempre mescolando. Formatene poi dei bastoncini che allineerete sulla lastra del forno infarinata, facendoli cuocere a calore moderatissimo.
Il cucchiaio d'argento
Pestate nel mortaio le mandorle con un pochino di acqua, in modo da ridurle in pasta fine, poi mettete la pasta in una casseruola con altrettanto
Levate la pellicina alle mandorle e pestatele nel mortaio, spruzzandole con un poco di acqua. Mettete in un casseruolino lo zucchero con mezzo bicchiere di acqua, poi fate sciogliere al fuoco e, quando si è formato uno sciroppo, aggiungetevi le mandorle con la raschiatura dei limoni e un po' di acqua di fior d'arancio. Lasciate cuocere mescolando sempre fin che la pasta si staccherà dalla casseruola. Poi con le mani infarinate, fatene delle piccole forme a piacere. Mettetele un momento in forno a calore debolissimo per asciugarle, poi immergetele in uno sciroppo denso di zucchero, lasciatele asciugare e decoratele.
Il cucchiaio d'argento
bicchiere di acqua, poi fate sciogliere al fuoco e, quando si è formato uno sciroppo, aggiungetevi le mandorle con la raschiatura dei limoni e un po' di
Pestate nel mortaio i gamberetti prima puliti e mescolate poi questa polpa con pari peso di burro. Secondo un altro sistema potete anche pestare i gamberetti interi insieme con il burro, fate fondere l'impasto a bagnomaria, passatelo a traverso il setaccino di crine e fate poi freddare questo burro, mettendo il recipiente in cui è contenuto, sul ghiaccio.
Il cucchiaio d'argento
Pestate nel mortaio i gamberetti prima puliti e mescolate poi questa polpa con pari peso di burro. Secondo un altro sistema potete anche pestare i
Sbucciate le mandorle, pestatele e poi passatele al setaccio. Mettetele in una casseruola coi tuorli delle uova, lo zucchero, il burro e lo zucchero vainigliato. Amalgamate bene e poi unite al composto gli albumi montati a neve. Versate in uno stampo unto di burro e spolverizzato di pangrattato e fate cuocere al forno.
Il cucchiaio d'argento
Sbucciate le mandorle, pestatele e poi passatele al setaccio. Mettetele in una casseruola coi tuorli delle uova, lo zucchero, il burro e lo zucchero
Mettete in una terrina il tuorlo d'uovo e il sale, e sbattete con un cucchiaio di legno a lungo. L'importante è di non stancarsi di sbattere bene. Poi, a goccia a goccia, aggiungete l'olio sempre mescolando, e appena la salsa tende ad addensarsi troppo, aggiungete qualche goccia di aceto (o di sugo di limone), poi continuate a sbattere versando altro olio, fin che diventerà una salsa liscia e omogenea. Se poi la maionese deve attendere qualche ora prima di essere servita, unitevi alla fine un cucchiaio di acqua calda leggermente salata e mescolate bene. La salsa rimarrà così perfetta fino al momento di essere presentata a tavola.
Il cucchiaio d'argento
. Poi, a goccia a goccia, aggiungete l'olio sempre mescolando, e appena la salsa tende ad addensarsi troppo, aggiungete qualche goccia di aceto (o di sugo